Che cos'è la guerra per l'attenzione? E chi la sta vincendo?
In un mondo in cui i contenuti aumentano esponenzialmente, ma il tempo a nostra disposizione è sempre lo stesso, se vuoi l'attenzione della gente devi lottare. Ma chi vince in questa guerra? Non noi.
Indice:
1. Che cos’è la guerra per l’attenzione?
2. Chi la sta vincendo?
3. Venite a trovarci a Lucca?
4. Approfitta della INCREDIBILE promo di fine ottobre!
Che cos’è la guerra per l’attenzione?
Oggi parliamo di un tema importante, che tutte e tutti noi viviamo sulla nostra pelle ad ogni minuto delle nostre vite iperconnesse, ma di cui si parla troppo poco: l’economia dell’attenzione, ormai diventata una vera e propria guerra.
Sì, guerra, abbiamo scelto di usare proprio quella parola — e non ci sembra per niente esagerata — perché è di quello che si tratta. È una guerra senza esclusione di colpi, fatta di hype, di clickbait, e di milioni contenuti al minuto. Ne esistono e ci piovono addosso prodotti di ogni tipo: video, audio, testuali.
E se nel mondo digitale quei contenuti sono ormai diventati incalcolabili, tra post, stories, reels, foto e video, anche nel mondo di carta il fenomeno ha mollato gli ormaggi e sta volando verso l’infinito e oltre. Conta che solo nel mondo dei libri, senza contare quindi giornali e riviste, la crescita si aggira intorno ai 282 libri al giorno, che corrispondono a 12 titoli all’ora (dati ISTAT 2022).
Sull’iperproduzione dell’editoria libraria e sul perché abbiamo realizzato una inchiesta a fumetti uscita nel 2023 e intitolata Si fa presto a dire Green. L’ha scritta Andrea Coccia, che compila anche queste righe ogni mercoledì, e l’ha disegnata Martoz. Se vuoi leggerla puoi comprarla da qui. Per l’occasione l’abbiamo scontato a 8 euro.
L’iperproduzione nel mondo digitale, invece, ha altre dinamiche e altre cause rispetto a quella del mondo cartaceo, e sono quelle che ci interessano oggi.
Ritorniamo all’economia dell’attenzione, che possiamo ufficialmente considerare come una guerra dall’aprile del 2017, quando il CEO di Netflix Reed Hastings enunciò per la prima volta la sua dichiarazione di guerra totale: «Noi siamo in competizione con il sonno».
Sono passati 8 anni mezzo da quella frase. E se nel 2017 sembrava esagerata e degna di Black Mirror, ora, come tutto quello che sembrava Black Mirror, è diventata molto più che realistica. È diventata ovvia.
La guerra per l’attenzione vive su un paradosso: i contenuti si possono moltiplicare all’infinito, mentre il nostro tempo è l’unica cosa che è rimasta identica da tutta la storia dell’Umanità e, con tutta probabilità, tale rimarrà fino a che esisteranno gli esseri umani.
Il tempo è l’unica vera ricchezza che abbiamo, dunque. E vale tantissimo soprattutto perché, sottoforma di attenzione, è la benzina che alimenta il mercato pubblicitario, che a sua volta è quello che mantiene in vita la maggior parte dei produttori e diffusori di questi contenuti: dalla televisione alla stampa (sia di carta che online), da Youtube a Spotify, da Facebook a Instagram.
Chi la sta vincendo?
Purtroppo la risposta a questa domanda fa un sacco male alle realtà indipendenti come la nostra. Perché la risposta è: questa guerra la vince chi ha più soldi e chi ha più potere.
Come con la religione dell’hype, un termine di origine pubblicitaria che significa trucco o montatura, e che si riferisce alla creazione — a colpi di marketing e di comunicazione — di attesa per un prodotto o per un brand, anche la guerra per l’attenzione premia il più forte. Ovvero chi ha più soldi e più potere. Chi ha già una posizione di privilegio.
Tutti gli altri si scatenano e si scannano per le briciole delle briciole delle briciole.
Perché vi raccontiamo ste cose?
Per due motivi. Il primo è perché proprio la guerra per l’attenzione è la causa che ci ha spinto a creare questo spazio settimanale: perché questa guerra per l’attenzione e questa conseguente inondazione di prodotti e contenuti marginalizza tantissimo, nell’attenzione della gente, un prodotto come la Revue, che esce una volta ogni tre mesi, e come tutti i prodotti che non accettano di stare alle regole di un mercato in cui si diventa vecchi un minuto dopo essere usciti.
Banalmente però, tra un numero e l’altro della Revue sappiamo bene che ti capita di leggere, sentire o vedere centinaia di altre cose. E visto che sappiamo bene che di noi potresti dimenticarti, usciamo qui ogni mercoledì per ricordarti che esistiamo.
Il secondo motivo è perché abbiamo bisogno anche di te per non perdere disastrosamente questa guerra.
Purtroppo anche noi abbiamo bisogno di attenzione. Anche se noi non usiamo l’attenzione di chi ci legge come merce da vendere alla pubblicità, resta che ci serve. E visto che per averla non abbiamo alcuna intenzione di spendere i soldi degli abbonamenti in pubblicità (preferiamo spenderli per pagare le persone che lavorano per la Revue, noi compresi) ci serve anche il tuo aiuto.
Insomma, se ti piace quel che facciamo, parlane in giro. Facci conquistare l’attenzione dei tuoi amici e delle tue amiche, dei tuoi familiari, delle tue colleghe e colleghi di lavoro.
EVENTI, COMUNICAZIONI SPECIALI, ANNUNCI ET AL…
Da oggi a domenica siamo al Lucca Comics. Vieni a trovarci?
Quest’anno ci trovi in due posti diversi. Allo stand 311 di Coconino, dentro il padiglione Napoleone e allo spazio Comics & Science OFF, in Via delle Chiavi d’Oro 6, vicino alla Torre Guinigi.
SCONTO LUCCA: Se ci vieni a trovare in fiera e ti abboni da li, oltre a ritirare direttamente il numero 14, ti facciamo anche uno sconto di 6 euro sul primo anno di abbonamento.
Qui sotto c’è la mappa:
Se allo stand di Coconino ci troverete come al solito a fare il mercato del pesce, allo spazio OFF abbiamo cercato di organizzare delle cose belle, degli incontri con nostre autrici e autori, per sfruttare l’occasione di avere uno spazio tutto nostro per farvi vedere con che belle persone facciamo la Revue!
Nell’elenco che segue ci sono tutti gli eventi:
Nota più che fondamentale: prima dopo e durante, si berrà un sacco di birra!
Giovedì 30 ottobre
alle 12: Masterclass “Contesto & Collasso”, con Lorenzo Palloni
alle 18: *Visioni Reali, fumetto e trasformazione”, con Grazia La Padula e La Tram
Venerdì 31 ottobre
alle 12: Rassegna stampa, con Andrea Coccia
alle 15: “Strane Storie, tra pseudoscienza e paranormale”, con Riccardo La Bella e Jacopo Starace
alle 17: “Fumetti, veganesimo e protezione animali”, con Zuzu, Adrian Fartade e Essere Animali
Sabato 1 novembre
alle 12: Comunicazione & Fumetti, con Massimo Colella
alle 14: “Storie di lupi”, con Andrea Serio e Lorenzo Colantoni
alle 17: “Dinosauri sulla strada”, con Jazz Manciola e Ecleto
Domenica 2 novembre
alle 14: “Il lato positivo, divertirsi nonostante la realtà” con Margherita Allegri e Alice Milani.
I dolci, in fondo: la promozione del mese!
Fino al 31 ottobre puoi approfittare dell’incredibile OFFERTA SVUOTASCAFFALI! 😱 Se ti abboni con abbonamento annuale ricevi in omaggio i 4 numeri del primo anno!
Bella lì, ci rileggiamo la prossima settimana.
La Revue




